Aitho – Aίθω

Aitho – Aίθω Verbo greco (cfr. Rocci pag. 38) con significato di  accendo, infiammo, incendio. Parola derivante dalla radice αίθ che a sua volta ha dato origine a diversi altri vocaboli aventi  valore semantico affine. Tanto per citarne alcuni:  αίθάλέος = affumicato – annerito dal fumo – nero – fuligginoso; αίθάλος = fuliggine – fuoco – fiamma ecc.  Dalla radice anzi indicata deriva la parola latina aestus, ūs = calore ardore – calore intenso – vampa ecc. ed anche aestās, aestātis  con significato di estate, periodo caldo, rovente.

La radice in questione ha dato origine alla parola Aίθιοπία = Etiopia, vocabolo composto da Aίθί (bruciato – scuro)  e   οψ, οπος  = volto, ergo volto abbrustiato, annerito. Con tale termine i greci in sostanza identificavano sia il Sudan (il Kush egizio) e sia l’attuale Abissinia.

La parola di che trattasi trae certamente origine dall’egiziano antico (trsl. Ht, valore fonetico appross. Het) (cfr. Budge 516b)  fumo, vapore ed anche da Hta = bruciare, fuoco e simili e da  xt (val. fon. appross. Khet) = fuoco – calore intenso (cfr. Gardiner pag. 612).